Mercato auto, partenza rapida per il 2015: vendite in crescita del 10,9 per cento

Inizio d’anno con il botto per il mercato dell’auto. Secondo i dati del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a gennaio 2015 le immatricolazioni sono state 131.385, il 10,9 per cento in più rispetto allo stesso mese del 2014. È il risultato migliore da marzo 2010, quando l’incremento era stato del 20,27 per cento ma era l’ultimo mese in cui si poteva usufruire degli incentivi varati dal governo. Lo scorso anno due volte era stato sfiorato il tetto del 10 per cento (+9,19 per cento a febbraio e +9,2 per cento a ottobre).

“Il risultato di gennaio avrebbe potuto essere migliore se non si fosse verificata negli ultimi giorni una carenza nella disponibilità di targhe per immatricolare le auto”, commenta Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor. “Non vi sono dati per stimare l’impatto di questa situazione sulle immatricolazioni di gennaio”, spiega Quagliano che ipotizza “una revisione al rialzo delle previsioni molto caute per il 2015 formulate nel dicembre scorso”.
Per il presidente dell’Anfia, Roberto Vavassori, il risultato di gennaio “conferma e rafforza i segnali incoraggianti già intravisti nell’ultima parte del 2014”. Più prudenti l’Unrae, l’associazione dei costruttori esteri e Federauto, che rappresenta i concessionari di tutti i brand commercializzati in Italia. “È il noleggio a spingere il mercato, nulla di nuovo sul fronte privati”, osserva il presidente dell’Unrae, Massimo Nordio. “La partenza di gennaio”, spiega Filippo Pavan Bernacchi, presidente di Federauto, “non ci deve indurre in facili ottimismi. Se il 2015 chiuderà, come ipotizziamo, a un +5 per cento, torneremo a circa 1.426.000 vetture, ossia ai volumi del 1983”.
Tornando ai dati, sono positivi quelli del gruppo Fca che chiude il mese con 37.191 consegne, l’11,38 per cento in più rispetto a gennaio 2014, con la quota che sale al 28,31 per cento (+0,12 per cento). Cinque vetture sono nelle prime posizioni della top ten: Panda, 500L, Punto, Ypsilon e 500. La Renegade spinge ancora le vendite di Jeep che, dopo il risultato record del 2014 chiuso oltre quota un milione, registra un balzo del 388,3 per cento e ottiene una quota vicina al 2 per cento. Positivo anche il risultato della 500X che, reduce dal successo commerciale dei due ultimi week end, è già tra le più vendute del segmento con una quota dell’11,1 per cento e quello dell’Alfa Romeo che apre l’anno con una crescita del 2,6 per cento.
Tra le case straniere Ford, Renault e Opel registrano incrementi superiori al 25 per cento, Toyota oltre il 20 per cento, mentre per il marchio Volkswagen la crescita è del 3,67 per cento e per Peugeot del 2,81 per cento.

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