Mentre la stragrande maggioranza degli italiani chiede pene più severe e, soprattutto certe, per chi al volante di un’auto, magari sotto l’effetto di alcol o droga, investe e ferisce o addirittura uccide delle persone incolpevoli, il Governo guidato da Matteo Renzi si prepara invece a depenalizzare il reato di omissione di soccorso? La notizia, diffusa nel giorni scorsi, sta mettendo in allarme decine di migliaia di persone stanche di veder impuniti pirati della strada e delinquenti del volante oltre ai responsabili di diverse associazioni, fra cui quelle aderenti all’Uiss, l’unione italiana per la sicurezza stradale che in un comunicato auspicano che possano risultare prive di fondamento le voci secondo le quali “il Governo Renzi avrebbe emanato, o starebbe per emanare, un decreto legislativo, attuativo della legge delega n.67 del 2014 che depenalizzerebbe il reato di omissione di soccorso. Continua a leggere
Archivio mensile:Gennaio 2015
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Autostrade, pedaggi cresciuti del 46,5% in dieci anni. Rincari anche per i treni
Negli ultimi 10 anni, a fronte di un incremento dell’inflazione che in Italia è stato del 20,5 per cento, i pedaggi autostradali sono aumentati del 46,5 per cento, i trasporti ferroviari del 46,3 per cento, i trasporti urbani del 41,6 per cento, il servizio taxi del 31,6 per cento, l’acqua è salita del 79,5 per cento, i rifiuti del 70,8 per cento, l’energia elettrica del 48,2 per cento, il gas del 42,9 per cento e i servizi postali del 27,9 per cento. Tra tutte le voci analizzate, soltanto i servizi telefonici hanno subito un decremento: -15,8 per cento. Continua a leggere
Autostrade, multe, bolli: i rincari del 2015 per l’auto. Ma le accise diminuiscono
È vero che benzina e gasolio costano meno, che le accise sono addirittura diminuite, ma il 2015 non porta buone nuove per gli automobilisti italiani. Che per la loro quattro ruote spenderanno più del passato. Lo dice il Codacons che parla di “stangata per gli automobilisti”, la “categoria più tartassata d’Italia”. I consumatori puntano il dito sugli aumenti delle autostrade, in media dell’1,32 per cento (clicca qui per ulteriori informazioni), sulle multe e sul bollo che ora devono pagare anche i possessori di auto tra i 20 e 30 anni. Continua a leggere
Lombardia, carta sconto anche per il gasolio: bisogna vivere a 10 km dal confine
Pieno scontato anche per chi ha un diesel e vive nell’arco di 10 chilometri dal confine con la Svizzera, dove fare benzina o diesel è più conveniente. Dopo una lunga serie di annunci, l’antivigilia di Natale ha portato una gradita novità per tanti automobilisti. Il consiglio regionale della Lombardia ha dato infatti il suo via libera all’assestamento di bilancio che comprende anche la sperimentazione sulla carta sconto gasolio. Continua a leggere
Autostrade, rincari medi dell’1,32%: prezzi confermati su Brennero e Asti-Cuneo
Nuovo balzello al casello. Nel 2015 il pedaggio è cresciuto in media dell’1,32 per cento su diversi tratti autostradali, con punte dell’1,5 per cento. Non sono state toccate però alcune tratte battutissime cone l’autostrada del Brennero. La comunicazione è stata data direttamente dal ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che insieme con il ministero dell’Economia e delle Finanze «hanno ritenuto obiettivo prioritario di interesse pubblico l’adozione di ogni misura idonea a consentire il superamento dell’attuale negativa congiuntura economico-finanziaria e considera la calmierizzazione degli adeguamenti tariffari per l’anno 2015, entro l’1,5%, una misura necessaria al conseguimento di tale obiettivo. Tale misura, peraltro, per non ostacolare il completamento degli investimenti previsti, deve necessariamente inserirsi nel contesto dei rapporti di concessione così come oggi sottoscritti e vincolanti per le parti». Continua a leggere
Precedenze negate, in Italia attraversare sulle strisce pedonali è un’impresa
Quanti sono gli automobilisti italiani che si fermano quando si trovano di fronte a un pedone che sta attraversando la strada sulle cosiddette “strisce pedonali”? Quanti si fermano dove esistono impianti semaforici pedonali e quanti dove ci sono semplicemente gli attraversamenti? Pochi, davvero pochi. È questo il risultato dell’indagine realizzata dall’Asaps (associazione sostenitori amici della polizia stradale), che ha monitorato il rispetto del diritto di precedenza dei pedoni negli attraversamenti pedonali in cinque più fra le più importanti città italiane: Milano, Firenze, Roma, Napoli e Palermo. Continua a leggere