Bike sharing, a Milano continua a crescere: in arrivo anche le bici a pedalata assistita

C’è il tram, la metro, gli autobus e ovviamente ci sono le auto. Ma a Milano si gira sempre più spesso anche con la bicicletta. Meglio se è in “affitto”. Continua infatti la crescita del servizio di bici in condivisione lanciato nel dicembre del 2008 dal Comune di Milano. Partito con 702.599 prelievi nel 2009, lo scorso anno il bike sharing milanese ha ampiamente sfondato quota 2 milioni di utilizzi: nel 2014, infatti, i prelievi delle bici gialle sono stati 2.421.802, facendo registrare un +244,7 per cento rispetto al primo anno di attività del servizio e un +26,7 per cento rispetto al 2013, quando ci si era fermati a 1.910.868 prelievi. Continua a leggere

Autotrasportatori cornuti e mazziati. Ecco l’ennesima beffa dello scandalo Sistri

Non esiste solo la crisi del settimo anno. Ora c’è anche la beffa del settimo anno. Che non riguarda, come nel primo caso, soprattutto le coppie e i matrimoni, ma migliaia di lavoratori, in particolare del settore dell’autotrasporto. A confermarlo sono i responsabili di Rete imprese Italia, realtà nata per rappresentare unitariamente le cinque principali organizzazioni datoriali delle micro, piccole e medie imprese (Casartigiani, Cna, Confartigianato, Confcommercio e Confesercenti) e dell’impresa diffusa, che in un comunicato denunciano l’ennesima beffa dello scandalo Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti mai entrato in funzione, nonostante le centinaia di milioni di euro investite nel progetto. Continua a leggere

Emergenza targhe, auto e camion fermi nei concessionari: scorte finite in varie città

Torna l’emergenza targhe. In particolare a Milano, Firenze e Ascoli Piceno. Ma anche a Torino, Modena, Grosseto e Trento. “Come già accaduto in passato”, denuncia l’Unasca (Unione nazionale autoscuole e studi di consulenza automobilistica), “diversi Uffici Provinciali della Motorizzazione Civile stanno esaurendo le scorte delle targhe necessarie per immatricolare autovetture e autocarri, il tutto a causa del blocco della produzione dello stabilimento del Poligrafico dello Stato di Foggia e della mancata consegna agli Uffici che ne hanno già fatto richiesta”. Continua a leggere