Vaccini e medicinali sono trasportati come se fossero sacchi di patate. A denunciarlo, sul settimanale Oggi in edicola da mercoledì 3 dicembre, è il presidente di Fai Conftrasporto e vicepresidente di Confcommercio Paolo Uggé che, in un’intervista rilasciata a Giuseppe Fumagalli, denuncia come “da tempo sia stato segnalato alle autorità sanitarie il trasporto di medicinali effettuato da persone impreparate e prive di mezzi idonei”, ovvero quelli che garantiscono la temperatura ideale per la conservazione del prodotto. Una denuncia documentata, con tanto di fotografie, accusa Paolo Uggè, che riguarda” antitumorali che dovrebbero essere conservati in frigo e invece vengono lasciati per ore nel cofano di una vecchia Panda o addirittura abbandonati sull’asfalto sotto il sole d’agosto. Condizioni in cui è lecito chiedersi se non possano perdere efficacia o addirittura diventare pericolosi”. Denunce documentate, ripetute, ma che sono cadute lo stesso , come spesso accade, nel vuoto. “Finora nulla si è mosso”, è l’amara riflessione fatta da Paolo Uggè, “e pensare che basterebbe imporre sull’intera filiera del trasporti un controllo telematico per garantire l’immissione sul mercato di farmaci che non siano andati deteriorati durante il trasporto”.