Auto difettose richiamate in ritardo, multa da 3,5 milioni di dollari alla Ferrari

È di 3,5 milioni di dollari l’importo della multa inflitta alla Ferrari dalla National Highway Traffic Safety Administration degli Usa (Nhtsa). L’Ente americano per la sicurezza stradale ha punito il Cavallino rampante per non aver segnalato i difetti sui suoi veicoli ai sensi di una legge del 2000. Alla casa di Maranello era stato richiesto, fin dal 2011, di presentare “rapporti di tempestivo allarme” che indicano problemi di sicurezza; prima di quella data la Ferrari era stata esonerata dagli obblighi di segnalazione in quanto i suoi volumi di vendita non raggiungevano una certa soglia.

Le cose sono cambiate nel 2011, quando la società è stata acquisita da Fiat Chrysler Automobiles. La Nhtsa ha dunque applicato alla casa di Maranello lo stesso trattamento riservato alla Toyota e ad altre marche, colpevoli di non segnalare con la dovuta rapidità i richiami per difetti tecnici. Nel caso della Ferrari il ritardo è di tre anni. “Non ci sono scuse per non aver seguito le leggi create per la tutela degli automobilisti e l’azione aggressiva di oggi sottolinea che tutte le case automobilistiche saranno ritenute responsabili”, si legge in un comunicato della Nhtsa.