Dopo cinque anni di lavori, la galleria Renazza ha visto la luce. Venerdì a Lagonegro, sul tratto lucano dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria, è stato aperto al traffico il tunnel lungo 1,1 chilometri in carreggiata nord e un chilometro in carreggiata sud, costato circa cento milioni di euro e con cui si completa il secondo macrolotto dell’A3 che comprende 32 viadotti, undici gallerie naturali e cinque artificiali. I lavori di realizzazione della galleria sono cominciati nel 2009: hanno lavorato 920 operai, oltre cento tecnici e circa 200 imprese. Nella scorsa primavera, nel cantiere della galleria vi sono stati anche due incidenti mortali.
L’opera ha richiesto l’impiego di 106 mila metri cubi di calcestruzzo, sei milioni di chili di acciaio per armature e altri sei milioni di chili per rivestimenti provvisori. La galleria è dotata di tutti gli impianti di sicurezza, di passaggi pedonali da un tunnel all’altro ogni 250 metri e di un passaggio per gli autoveicoli da utilizzare in caso di incidenti. Ciascuno dei due tunnel ha due corsie di marcia e una di emergenza per una larghezza complessiva della piattaforma stradale pari a poco meno di 25 metri: l’impianto di illuminazione è di nuova generazione a led con un consumo pari a un quinto rispetto a quelli di vecchia concezione. Con l’apertura della galleria “Renazza” in direzione nord cominceranno lavori di completamento sul tunnel in direzione sud e fra novembre e dicembre prossimi e l’abbattimento del viadotto “Vurriello” che fa parte del vecchio tracciato della Salerno-Reggio Calabria. In totale il tratto lucano dell’autostrada A3 è lungo 30 chilometri: finora vi sono stati spesi 1,2 miliardi di euro mentre l’investimento complessivo è pari a 1,3 miliardi di euro.
“La nuova galleria Renazza è l’ultima delle undici gallerie naturali previste nel macrolotto 2, e per la cui realizzazione sono state superate rilevanti difficoltà tecniche, legate alle condizioni geologiche dell’area interessata dallo scavo”, ha detto il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci. “Con l’apertura”, ha proseguito Ciucci, “si compie un nuovo passo verso la completa efficienza dell’infrastruttura autostradale tra Campania e Basilicata, in termini di fruibilità per l’utenza e di riduzione dei tempi di percorrenza, in particolare per i veicoli diretti verso la costa tirrenica della Calabria e della Basilicata, nonché per i collegamenti tra i comuni limitrofi del territorio lucano. L’impegno di Anas prosegue anche oltre questo tracciato”, ha aggiunto il presidente di Anas, “nel Macrolotto 3.1, ai confini tra Basilicata e Calabria, dove sono in fase di ultimazione (tra la fine del 2014 e l’inizio del nuovo anno) i lavori del nuovo tratto compreso tra Lauria nord e l’imbocco della galleria Fossino, riguardanti nello specifico la nuova galleria Serra Rotonda la più lunga della nuova A3 (oltre 3.800 metri). Appena più a sud lungo il tracciato autostradale, inoltre – ha concluso Ciucci – sono stati consegnati a giugno e sono in corso di realizzazione i lavori del Macrolotto 3.2, tra Laino Borgo e Campotenese”.