Molti pensano che mettere il bambino nel seggiolino auto per i viaggi brevi non sia necessario. In realtà le statistiche dicono che il 40 per cento degli incidenti mortali si verifica proprio nei percorsi inferiori ai tre chilometri, soprattutto in città. In questo periodo, con la riapertura delle scuole torna in primo piano il tema della sicurezza in auto per i più piccoli, soprattutto sui percorsi più brevi, quelli urbani. L’Automobile Club d’Italia è intervenuta a Firenze con General Motor, Opel, Ospedale Pediatrico Meyer a un incontro con mamme blogger per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla sicurezza dei bambini in auto, evidenziando un dato significativo: sei bambini su 10 non viaggiano su seggiolino.
Per l’occasione è stata illustrata la nuova campagna di sensibilizzazione “Conta fino a 5” (clicca qui per approfondire), che richiama cinque semplici passi per incrementare la sicurezza in auto dei bambini e dei loro genitori. Il primo consiglio è “mai in auto senza seggiolino e attenzione all’airbag”. Il secondo ricorda l’importanza della scelta corretta del seggiolino e della giusta installazione, il terzo invita i genitori ad allacciare la cintura anche per dare il buon esempio, il quarto ricorda di non mettere oggetti sul ripiano posteriore e il quinto di non distrarsi alla guida.
“Il 40 per cento degli incidenti mortali si verifica su percorsi inferiori a 3 chilometri, quindi soprattutto in città”, dichiara Lucia Vecere, dirigente Ufficio Mobilità e sicurezza stradale Aci, “e ciò significa che molte persone sottovalutano l’importanza di assicurare il bambino agli appositi supporti di ritenuta soprattutto negli spostamenti più frequenti, tenendolo perfino in braccio. Questi comportamenti errati possono essere molto pericolosi. I bimbi devono viaggiare sempre allacciati su un seggiolino omologato, adatto al peso e all’altezza: i sistemi di ritenuta riducono il rischio di lesioni gravi fino al 90 per cento. Lo ribadiamo nei nostri corsi del progetto TrasportACI Sicuri”.
Assicurare il bambino al seggiolino è un piccolo ma essenziale gesto di attenzione che può risparmiare gravi conseguenze, ma sono tanti i pericoli derivanti da comportamenti erroneamente considerati sicuri dai genitori: spesso si sbaglia perfino la disposizione degli oggetti e dei bagagli nell’abitacolo (troppi giocattoli nell’abitacolo, oggetti abbandonati sul ripiano posteriore che in caso di brusca frenata possono ferire i passeggeri, ecc.). Su Twitter la campagna si sta diffondendo con l’hastag #ContaFinoa5.