Non paghi la rata dell’automobile? C’è un dispositivo che può bloccare il motore

L’auto si acquista a rate, come la casa. Il motivo? Perché si possono ottenere finanziamenti a tasso agevolato, perché l’auto si svaluta subito e sarebbe sbagliato pagare tutto di tasca propria alla consegna. Il problema è che poi le rate si devono pagare tutti i mesi e in momenti di crisi c’è chi diciamo “si dimentica delle scadenze”. Negli Stati Uniti si tratta di un fenomeno frequentissimo. Anche perché il 25 per cento dei prestiti per acquistare un’automobile viene concesso a cittadini con scarsa affidabilità finanziaria, creando un grande buco economico.

Scelte pericolose delle finanziarie a Stelle e Strisce che hanno pensato di correre ai ripari installando su circa 2 milioni di vetture un dispositivo che permette di bloccare le automobili a distanza, utilizzando semplicemente un computer o uno smartphone. Gli automobilisti morosi, dunque, di punto in bianco si ritrovano l’automobile inutilizzabile e non possono guidarla fino a che non saldano il debito con i creditori. Il blocco è stato utilizzato però anche con eccessivo zelo. Bastava infatti un ritardo di pochi giorni per avere l’auto non utilizzabile. Il “New York Times” ha poi raccontato la storia di una madre che non ha potuto portare il figlio al pronto soccorso nella notte perché aveva l’auto bloccata. Ok direte voi, avrebbe potuto chiamare il 112, o meglio il 911 negli States… Ci sono state auto che sono state anche bloccate mentre erano in moto, sulla strada, magari in corsia di sorpasso creando gravi problemi di sicurezza. Insomma l’utilizzo del dispositivo potrebbe creare delle vittime. Le rate dell’auto insomma si devono pagare, ma probabilmente è necessario da parte di chi presta i soldi una maggiore attività di indagine preventiva sui creditori.