I tassisti italiani non devono fare i conti solo con il nuovo fenomeno delle auto con conducente a noleggio prenotabili con un’App dal telefonino. A sottrarre loro potenziali clienti ci sono anche moltissimi “colleghi” completamente abusivi. Come, per esempio, i 20 “falsi tassisti” italiani e pachistani scoperti dagli agenti della Guardia di Finanza all’aeroporto della Malpensa. Il blitz delle fiamme gialle è scattato dopo una segnalazione in merito a una massiccia ripresa del fenomeno dei tassisti improvvisati. Dopo le indagini, anche con personale in borghese, gli investigatori hanno individuato 20 persone che non solo esercitavano abusivamente il trasporto di persone, ma che sono anche risultati evasori totali in quanto completamente sconosciuti al fisco. Con loro sale a oltre 70 il numero degli abusivi scovati dai finanzieri a lavorare illegalmente all’aeroporto della Malpensa. Oltre ad aver subito la sanzione amministrativa e il fermo del veicolo, i denunciati dovranno chiarire anche la loro posizione con il fisco e saldare il debito la tassazione di quanto indebitamente percepito. Tutte le forze di polizia operanti nello scalo potenzieranno ulteriormente le loro attività verso le attività illecite esercitate nei pressi dello scalo sia per garantire gli operatori regolari sia per assicurare la legalità nell’area, anche in previsione dei futuri eventi che vedranno un notevole incremento di passeggeri soprattutto stranieri.