Sullo ” scandalo Sistri”, il sistema di tracciabilità dei rifiuti realizzato dalla Selex, società del gruppo Finmeccanica, e finito al centro di un’inchiesta che nei giorni scorsi ha portato nuovi arresti interviene anche l’Assintel, l’associazione delle imprese del settore informatica e comunicazioni, che chiede il blocco immediato del Sistri perché “il nuovo sistema di tracciabilità dei rifiuti è marcio”. L’associazione chiede inoltre di “fare pulizia e ripartire con il piede giusto”. Secondo i responsabili di Assintel “Il nodo centrale da sciogliere è il rischio di monopolio, che andrebbe a stroncare le tante software house che già lavorano nel settore; occorre invece garantire chi lavora nel campo con l’implementazione di un sistema di interoperabilità dei loro software, a rispetto del protocollo d’intesa firmato con il ministero dell’Ambiente nel 2011”.