L’accordo che ha fatto revocare lo sciopero dei tir? Leggete qui cosa c’è scritto…

Cosa c’è scritto esattamente nel protocollo d’intesa che  le associazioni di rappresentanza dell’autotrasporto, il ministro ai Trasporti e alle Infrastrutture Maurizio Lupi e il sottosegretario di Stato, Rocco Girlanda, hanno sottoscritto al termine dell’incontro avvenuto a Roma per valutare le risposte del Governo in merito alle problematiche evidenziate nelle rivendicazioni che hanno portato alla proclamazione di  fermo e che sembra ormai aver fatto rientrare lo sciopero nazionale di 5 giorni dei camion in programma dal 9 al 13 dicembre. E una domanda che molti autotrasportatori stanno rivolgendo alla redazione di Stradafacendo. Continua a leggere



Volete comprare la Ferrari di Del Piero? È in vendita sul web a 49.900 euro

Una Ferrari 550 Maranello nera, immatricolata a giugno del 1999 e con 65mila chilometri, in vendita a 49.900 euro. Un annuncio come tanti, pubblicato su autoscout24.it, è finito al centro dell’attenzione per un motivo: la Ferrari in questione è appartenuta ad Alessandro Del Piero, l’ex capitano della Juventus che ora gioca in Australia.  Continua a leggere



Autotrasporto pronto a cancellare lo sciopero, siglato l’accordo con il governo

“L’incontro con il ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Maurizio Lupi e con il sottosegretario Rocco Girlanda è stato positivo e l’accordo raggiunto oggi con il governo rappresenta un valido motivo per spingere il modo dell’autotrasporto verso la revoca del fermo nazionale indetto per cinque giorni dal 9 al 13 dicembre”. Con queste parole Pasquale Russo, segretario generale di Fai Conftrasporto, ha commentato la sigla dell’accordo con il quale “il Governo non solo  ha cancellato il taglio del rimborso sulle accise sul gasolio (taglio previsto in un primo momento dal decreto di Stabilità e che avrebbe rappresentato un gravissimo problema per migliaia di imprese di autotrasporto già in serissime difficoltà) ma ha dato risposte concrete anche alle altre domande poste dalla categoria”. Continua a leggere



Cuffie e auricolari vietati in bici e in auto. Si rischia una multa di 160 euro

Dal 1993 in Italia non è consentito andare in bicicletta con cuffie o auricolari. Per chi viene pizzicato con gli auricolari la multa è di 160 euro. Il divieto non vale soltanto per i ciclisti, ma anche per automobilisti e camionisti naturalmente. Le cuffie sono equiparate al telefonino. Sono esentati dal divieto soltanto le Forze armate. Sono autorizzati invece i dispositivi vivavoce e l’auricolare, al singolare. Insomma, nessun problema se è solo un’orecchio impegnato ad ascoltare la musica. Il divieto naturalmente non vale per i pedoni.  Continua a leggere