Lombardia, controlli a tappeto sulle strade: 1.300 multe nel fine settimana

Poco meno di 5.700 veicoli controllati, 1.500 conducenti sottoposti a test alcolemico, di cui 55 positivi; 1.307 verbali elevati a causa di infrazioni al Codice della strada, 95 patenti ritirate, 49 interventi su richiesta, 35 veicoli sottoposti a fermo o sequestro, 21 conducenti sottoposti a controlli per rilevare l’uso di sostanze stupefacenti (2 positivi) e 11 sinistri rilevati. E, soprattutto, nessun morto. Questi i dati più significativi dell’operazione Smart (Servizio monitoraggio aree a rischio del territorio) condotta nella notte tra sabato e domenica da 660 agenti della Polizia Locale della Lombardia in quasi 100 comuni del territorio nelle province di Milano, Bergamo, Brescia e Varese.

Le operazioni sono state coordinate dall’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali (nella foto) che, alle 19 in punto dal Castello di Legnano, ha dato il via a Smart salutando e ringraziando le volanti che hanno lavorato fino alle 4 di domenica mattina sul territorio dei comuni aderenti. “Risultato raggiunto e stragi del sabato sera evitate”. Questo il commento dell’assessore Bordonali subito dopo la fine delle operazioni che lei stessa ha voluto seguire sul campo. Dapprima nella Sala operativa della Protezione civile regionale (che ha funzionato da centrale di controllo e coordinamento) e poi recandosi di persona in alcuni dei posti di blocco posizionati in punti strategici a Milano (Cascina Gobba e Viale Fulvio Testi) e Trezzo d’Adda, per poi spostarsi a Dalmine, in provincia di Bergamo, dove era presente anche l’assessore all’Ambiente, Energia e Sviluppo Sostenibile Claudia Maria Terzi, quindi a Chiari e Coccaglio nel Bresciano.

Credits: Lombardia Notizie