La Consulta della sicurezza stradale riparte premiando il camionista eroe della A4

Costo sociale degli incidenti stradali e spesa per la sicurezza stradale; incidenti stradali per lavoro; divari territoriali e infrastrutturali di sicurezza stradale; aree urbane; utenti deboli (pedoni, ciclisti e motociclisti), governo della mobilità delle persone e delle merci; controlli su strada e a bordo nel settore dell’autotrasporto; miglioramento della sicurezza stradale nell’autotrasporto. Sono questi i temi sui quali lavorerà la “rinata” Consulta nazionale per la sicurezza stradale, la cui nuova operatività è stata sancita dall’accordo interistituzionale tra Cnel, Consiglio nazionale economia e lavoro, e ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti  siglato il 12 settembre . “Riprende così il suo cammino un organismo, istituito nel gennaio 2001 e prevista dal Piano nazionale per la sicurezza stradale che rappresenta un punto di riferimento fondamentale e irrinunciabile per la crescita della cultura della sicurezza nel nostro Paese”, ha commentato Paolo Uggè, consigliere del Cnel nominato coordinatore del Comitato, sottolineando come il nuovo organismo “non solo opererà senza costi aggiuntivi per lo Stato ma si avvarrà di somme già stanziate all’Albo degli autotrasportatori che ha deciso di utilizzare parte delle risorse assegnate per tale scopo”.  Il comitato di coordinamento, appena costituito, si è subito convocato per predisporre il programma di attività e come prima decisione ha deciso di premiare, con una targa encomio che verrà consegnata nell’ambito della manifestazione Truckemotion in programma all’Autodromo di Monza dall’11 al 13 ottobre, Ion Purice, “l’autotrasportatore che avvenuto sull’autostrada  A4 nelle scorse settimane. Non è certo questo il compito della Consulta””, ha concluso Paolo Uggè, “ma partire da un gesto che ha avuto incidenza proprio sulla sicurezza è sembrato un modo appropriato di avviarne l’attività”