Tredicimila chilometri in auto in Mongolia per aiutare i suoi abitanti più piccoli

Tredicimila chilometri percorsi attraverso 15 stati su una Renault Clio blu.  Con un obiettivo: aiutare a raccogliere fondi per beneficenza. È questo, infatti, il vero traguardo finale di Lorenzo Dutto,  Emanuele Gigli e Giuseppe Orsini, tre ragazzi romani che hanno deciso di partecipare alla Mongol Rally, maratona al volante lungo l’antica via della Seta organizza dall’associazione benefica inglese The League of Adventurists International Ltd (www.theadventurists.com) con l’obiettivo di raccogliere fondi per le popolazioni locali.  Una manifestazione che  ogni anno vede  circa 300 equipaggi, provenienti da tutto il mondo, impegnati a cercare di raggiungere la capitale della Mongolia in macchina, o con un altro veicolo, attraverso un tracciato non prestabilito e senza alcuna assistenza esterna. E proprio per raccogliere fondi domenica 2 giugno alle 21 all’enoteca Acino che Vola di Roma in via Gaetano Rappini, 23C, è stata organizzata la  cena a buffet di presentazione ufficiale della squadra “Rougher Dan Khan” ( https://www.facebook.com/teamrougherdankhan ), composta dai tre romani trentenni che partiranno il prossimo 13 luglio da Roma alla volta della Mongolia, facendo tappa a  Londra e attraversando la Repubblica Ceca.La  cena sarà l’occasione, per Lorenzo Dutto (che nella vita è pilota di elicotteri su piattaforme petrolifere in Malesia), e i suoi due compagni d’avventura,  per raccontare un po’ meglio cos’è il Mongol Rally, e tutte le finalità benefiche ad esso associate, a tutti i partecipanti  che potranno cenare  alla modica cifra di 15 euro tutto compreso, con uno speciale buffet dedicato ai vegetariani. E con la certezza che una cospicua parte di questi soldi verrà versata in beneficenza al Lotus Children Charitable Centre. Chi lo vorrà potrà anche far mettere la propria foto sulla carrozzeria dell’auto che farà il rally. Sul bloghttp://rougherdankhan.wordpress.com/ è possibile leggere tutte le info sul viaggio e l’equipaggio. Per informazioni: Carlo Dutto carlodutto@hotmail.it, tel. 348 0646089 (con Whatsapp)