Rispetto al passato le assicurazioni auto sono più care per le donne, mentre le polizze degli uomini costano meno. È questo l’effetto prodotto dalla sentenza della Corta di Giustizia Ue sulla parità di trattamento tra uomo e donna. I dati dell’Ivass, infatti, rilevano un rialzo del 13,5 per cento per una diciottenne con autovettura di 1300 cc. a benzina, in classe bonus-malus 14. Per il corrispondente profilo maschile c’è stato invece un calo del 6,7 per cento. L’indagine dell’Istituto per la vigilanza selle assicurazioni ha preso in esame i prezzi praticati in 21 province per 11 tipologie standard di assicurati, sia automobilisti sia motociclisti, dei due sessi. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 24 Aprile 2013
All’Italia occorre un ministero del Mare per far viaggiare l’economia blu
Pedemontana lombarda, entro fine anno aperti i primi tratti della nuova autostrada
Nuova tappa per la realizzazione dell’Autostrada Pedemontana. Il collegamento Est-Ovest della Lombardia verrà realizzato per lotti e si concluderà come previsto, superando tutti i nodi per arrivare al closing finanziario dell’opera inclusi gli ultimi tre tratti, grazie all’impegno di tutti gli interlocutori interessati. Lo ha confermato l’assessore della Regione Lombardia alle Infrastrutture e Mobilità, Maurizio Del Tenno, intervenendo all’abbattimento dell’ultimo diaframma di terra che ostruiva la galleria naturale di Fagnano Olona (Varese) sul tracciato dell’autostrada Pedemontana lombarda. Continua a leggere
Benzina e diesel, i prezzi continuano a scendere. Si spende come un anno fa
Continua la discesa dei prezzi dei carburanti. Un trend in atto ormai dall’inizio di marzo, che ha consentito alla benzina di raggiungere il prezzo medio, in modalità servito, di 1,790 euro al litro e il diesel di 1,688 euro al litro. Come spiega Staffetta Quotidiana, il prezzo medio della benzina tocca mercoledì 24 aprile il minimo da febbraio 2012, mentre quello del diesel è tornato ai livelli di inizio luglio 2012. Continua a leggere
Limite a 30 all’ora in città, i tempi di percorrenza rimarrebbero gli stessi
Si potrebbero abbassare i limiti di velocità nelle città a 30 all’ora e i tempi per raggiungere una destinazione non cambierebbero di molto. È questa la conclusione che arriva dal “Trofeo 30 e lode”, l’inedita gara organizzata a Torino in occasione del Treno Verde, la campagna promossa da Legambiente e da Ferrovie dello Stato Italiane realizzata con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. La competizione, tra una vettura “verde” (che non poteva superare i 30 km/h) e un’auto a benzina, dimostra come il limite dei 30 chilometri all’ora nelle strade urbane è un modo economico e democratico per migliore la qualità della vita delle persone: meno incidenti e più sicurezza nelle strade, minore congestione del traffico, significativa riduzione dell’inquinamento atmosferico ed acustico, maggiore possibilità di usare in sicurezza la bicicletta o andare a piedi. Continua a leggere