Le auto dovranno essere meno rumorose. Lo chiede il Parlamento europeo che a Strasburgo ha approvato una proposta di risoluzione che nei prossimi mesi sarà oggetto di negoziati con i Paesi membri dell’Unione. L’Europa vuole limitare l’inquinamento acustico, un fenomeno che quotidianamente mette a repentaglio la salute dei cittadini. Tra le proposte c’è anche quella di introdurre un’etichettatura per le nuove auto in grado di informare su quanto sono rumorose.
“L’esposizione continua ad alti livelli d’inquinamento acustico potrebbe esaurire le riserve dell’organismo umano, limitando la funzionalità degli organi e portando allo sviluppo di varie malattie, tra cui quelle cardiovascolari. Metà della popolazione urbana dell’UE, secondo l’Agenzia europea dell’ambiente, è esposta a livelli d’inquinamento acustico superiori ai 55 db”, si legge in una nota del Parlamento europeo, che vuole abbassare il limite per le automobili da 74 a 68 decibel. I veicoli più potenti avranno un margine di massimo da 2 o 6 decibel in più. I deputati hanno mantenuto il limite per i camion più pesanti (oltre le 12 tonnellate) a 81 decibel.
Per far scendere l’inquinamento acustico, fanno notare da Strasburgo, non serve solamente agire sulle auto. Il rumore dei veicoli “è anche causato dall’asfalto, dagli pneumatici e dall’aerodinamica”, spiegano gli eurodeputati. “L’impatto nocivo del rumore del traffico è stato scientificamente provato, ma la proposta legislativa è interamente concentrata sul rumore generato dal motore del veicolo”, ha detto il relatore Miroslav Ouzký. “La mia idea era più completa fin dall’inizio: dobbiamo affrontare altri fattori quali la strada asfaltata di qualità, l’aerodinamica e i pneumatici”. Tra le misure individuate dai deputati c’è l’introduzione di un sistema di etichette per le nuove auto, in modo da informare i consumatori sul livello sonoro. Etichette simili a quelle usate per il consumo di carburante, il rumore degli pneumatici e le emissioni di CO2.
Il rumore, in ogni caso, fa paura anche quando non c’è. I deputati europei, infatti, “sono preoccupati anche dei motori silenziosi delle auto elettriche e ibride, che possono mettere a rischio i pedoni, e vogliono un regolamento obbligatorio che imponga un suono a questi veicoli”. In pratica si vorrebbe introdurre un sistema di allarme acustico per questo tipo di vetture.