Se risponde al vero il detto “donne al volante, pericolo costante” allora è meglio tenersi a debita distanza dall’Autodromo di Modena il prossimo 7 ottobre. Nella città emiliana è stata infatti organizzata una domenica in pista riservata esclusivamente alle donne. “Woman & Track”, questo il nome dell’evento, è stato organizzato all’Autodromo di Modena proprio per le appassionate di motori. Dalle 8.30 alle 18 del 7 ottobre le esponenti del gentil sesso che varcheranno i cancelli della pista potranno partecipare alle sessioni di prove libere in auto e moto, fare un’esperienza di drifting con l’auto di traverso e assistere agli spettacoli degli stuntman. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 27 Settembre 2012
Aria pulita in Lombardia, la Regione: “Pm 10 in calo del 41% entro il 2015”
A Milano ci sarà l’aria pulita, esattamente come se ci si trovasse in alta montagna. È questa la scommessa della Regione Lombardia per l’Expo 2015. L’assessore regionale all’Ambiente, Marcello Raimondi, durante il suo intervento alla giornata di apertura degli Stati generali dell’aria ha infatti annunciato l’obiettivo di una riduzione del 41 per cento del tasso di pm10 nell’aria entro il 2015. Per Raimondi, ”la qualità dell’aria, come dimostrano cifre inconfutabili, in Lombardia sta poco a poco migliorando”. Continua a leggere
Colato: “Gli svizzeri sistemino i binari a casa loro, ma non facciano pressioni”
“Gli svizzeri non possono decidere tutto da soli”. A Giorgio Colato (nella foto), segretario della Federazione autotrasportatori italiani (Fai) di Como e vicepresidente nazionale della Consulta dell’autotrasporto e della logistica, l’ingerenza di Berna (clicca qui) non piace. “Gli elvetici fanno bene a stanziare i fondi per sistemare i binari a casa loro”, spiega, “ma non possono fare pressioni sugli altri Paesi a colpi di Consiglio federale: quando si parla di infrastrutture sovrannazionali bisogna agire a livello di concertazione. Ed evidentemente gli svizzeri non sono riusciti a mettere sul piatto argomenti allettanti per convincere gli italiani a intervenire nel modo che loro ritengono opportuno. Nella valutazione della situazione bisogna tenere conto anche degli interessi delle nostre Ferrovie dello Stato e non solo di quelli elvetici”. Continua a leggere
Merci sui treni, l’Italia non potenzia la linea ferroviaria? La Svizzera ci dà i soldi
La Svizzera ha fretta e non vuole aspettare i tempi lunghi dell’Italia, così è pronta a mettere sul piatto 230 milioni di franchi (oltre 180 milioni di euro) per finanziare il potenziamento della rete ferroviaria a Sud dell’AlpTransit, cioè in Lombardia, e poter al più presto togliere i Tir dalle strade facendo viaggiare le merci via treno. Per raggiungere questo obiettivo la Svizzera ha avviato l’imponente cantiere dell’AlpTransit che permetterà ai convogli di viaggiare ad alta velocità tra Zurigo e Lugano. Due i tunnel ferroviari in costruzione: il primo, quello del San Gottardo (57 chilometri di lunghezza) sarà pronto nel 2016, il secondo, sotto il Monte Ceneri (15 chilometri) nel 2019. Continua a leggere
Viceprefetto si era tolto sei multe da solo. Ora patteggia quattro mesi di condanna
Era riuscito a farsi togliere sei multe. Facile, perché lui, un viceprefetto di Torino, aveva presentato ricorso e l’aveva esaminato, decidendo, guarda caso, che quelle multe erano da eliminare. Ora l’uomo ha deciso di patteggiare una pena di quattro mesi e si è impegnato a dare in beneficenza l’equivalente delle multe che si era tolto da solo, circa 800 euro. Continua a leggere