La Tirrenia riparte da Cagliari, due nuovi traghetti per la tratta con Civitavecchia

La nuova Tirrenia, quella targata Compagnia italiana navigazione, riparte da due navi, arrivate lunedì a Cagliari e già ripartite per i loro primi viaggi. Si chiamano Amsicora e Bonaria: una in onore all’eroe sardo che cercò, senza successo, di opporsi ai romani nel 215 a.C., ma anche per celebrare lo stadio dello storico scudetto del 1970 di Riva e compagni. L’altra per ricordare il santuario di Cagliari che si affaccia sul mare e la cui statua di Bonaria pare abbia dato il nome alla capitale dell’Argentina Buenos Aires. Due traghetti che segnano la rinascita della compagnia, con lo stesso logo ma un colore nuovo.

I due traghetti, armati fra il 2001 e il 2002, sono lunghi 214 metri e larghi 26,4 con centomila cavalli che permettono di raggiungere una velocità di 30 nodi. Le due navi possono trasportare ciascuna duemila passeggeri, 600 auto e con due chilometri di corsie per camion. Le cabine, 750 letti, sono 190 e tutte con servizi privati. La nuova Tirrenia riparte quindi dai collegamenti tra il Lazio e la Sardegna. “Durante gli ultimi anni la tratta dal capoluogo sardo a Civitavecchia”, ha ricordato il presidente di Moby e azionista Cin, Vincenzo Onorato, “era tra le più penalizzate. Abbiamo fatto tutto a tempo di record, a pochi giorni dalla firma stiamo già partendo. Il rinnovo della flotta non era previsto in convenzione ma abbiamo subito voluto dare un segnale di cambiamento”. Flotta in parte nuova, con l’addio a Cagliari della vecchia Nomentana e di altre storiche navi. E nuovi anche i tempi di percorrenza. Onorato, assieme ad Ettore Morace, presidente e ad Tirrenia-Cin, hanno ribadito, durante la presentazione delle due navi a bordo dell’Amsicora,  una parola chiave: affidabilità, soprattutto sui tempi. Partenze giornaliere previste per le 20 e arrivo alle 7. “La nuova convenzione”, ha detto Morace, “prevede multe per chi non rispetta gli standard di qualità. Ma noi non le prenderemo”. A settembre la Moby Tommy sostituirà la nave che collega Cagliari con Napoli e sempre in autunno saranno pronte le due nuove navi in grado di trasportare 2.500 metri lineari di camion e sarà attivata la nuova linea Genova-Livorno-Cagliari. La convenzione – ha ricordato Morace – prevede un contributo annuo di 72,6 milioni: saranno garantiti 55 collegamenti settimanali con 16 navi.