Il Sistri, il sistema di tracciabilità dei rifiuti che il ministro per l’ambiente Corrado Clini avrebbe voluto far entrare in vigore il prossimo 30 giugno, sarà sospeso. Lo ha annunciato il ministro dello Sviluppo economico, Corrado Passera, parlando all’assemblea di Confartigianato. Rivolgendosi al presidente di Confartigianato, Giorgio Guerrini, il ministro ha affermato: “Guerrini mi aveva detto: su una cosa su cui ti misureremo e ti misureranno gli imprenditori, il Sistri. Mi sono convinto che il Sistri andasse sospese e questo succedera’ attraverso il prossimo decreto cui stiamo lavorando”. L’entrata in vigore dovrebbe dunque essere rinviata a fine 2013. In questo caso non sarebbe però l’ennesima proroga, ma una sospensione che, come ha detto lo stesso ministro per l’Ambiente, “consenta di ripensare il sistema e superare una serie di difficoltà che finora sono emerse e che non appaiono di facile soluzione”. L’ipotesi più credibile è dunque quella di una possibile revisione totale del sistema, magari prendendo spunto dalla miriade di progetti di semplificazione che sono statri inoltrati nel tempo, attraverso un decreto ministeriale di sospensione.