Con gli Eurostar possono viaggiare solamente cani di piccola taglia e tenuti in gabbia. Gli altri, quelli un po’ più grandi, non possono salire sul treno. “Motivi igienici”, come spiega Trenitalia: si vuole evitare che “le consumazioni, servite al posto, possano venire a contatto con gli animali”. La spiegazione di Trenitalia, riferita in commissione al Senato dal ministro Passera, ha suscitato il sarcasmo della radicale Donatella Poretti: “Ma il ministro, o chi ha scritto la risposta, ha mai preso un treno? Ha visto assalti di branchi di cani sciolti che mangiano le merendine ai bambini o fanno razzia al vagone ristorante?”.
“Non fosse che si sta parlando di migliaia di viaggiatori (150 mila nel 2008) che ogni anno pagano il biglietto del treno e devono fare i salti mortali per stare in compagnia del proprio cane, sempre più costretti all’uso dei mezzi privati, la risposta grottesca si seppellirebbe sotto una grossa risata. Peccato che il ministro l’ha protocollata, firmata e inviata al Senato per davvero”, osserva la senatrice radicale.