Stragi del sabato sera in calo, scende anche l’abuso di alcol e droga

Purtroppo siamo abituati a dare numeri allarmanti sul cosiddetto fenomeno delle stragi del sabato sera. Così, viene salutato con grande positività l’ultimo responso sugli incidenti stradali che riguardano i  giovanissimi nelle notti di fine settimana. Pur ancora grave, infatti, il fenomeno pare essersi ridimensionato. Ridimensionato o forse semplicemente ampliato per quanto riguarda le fasce orarie. 

Se prima i decessi si concentravano il sabato sera, ora la mortalità stradale e dei giovani riguarda anche altri orari della giornata e altre tipologie di mezzi, in particolare le due ruote. “Soltanto” il 55-60 per cento degli incidenti mortali è classica “strage del sabato sera”. Così ha affermato Giordano Biserni, presidente Associazione sostenitori della Polstrada (Asaps). L’incidenza di alcol e droga è accertata solo nell’11 per cento dei casi.
Qualcosa si è mosso, quindi, qualcosa di positivo grazie alle massicce campagne di sensibilizzazione è avvenuto, ma di certo non si può abbassare ora il livello di allerta, anzi è il caso di estenderlo a tutte le ore del giorno e della notte.