“È durata lo spazio di un fine settimana la speranza di veder scendere i prezzi alla pompa”. È questa l’amara constatazione di Staffetta Quotidiana che ha analizzato le dinamiche dei carburanti nel weekend. “Se con i tre cali consecutivi della quotazione internazionale del gasolio (tra martedì e giovedì) era possibile aspettarsi un analogo andamento per i prezzi alla pompa (clicca qui per leggere i prezzi di oggi compagnia per compagnia), il forte rialzo registrato in chiusura di settimana sul mercato del Mediterraneo ha gelato le speranze. La benzina ha toccato un nuovo record storico a 680 euro per mille litri (+9), il gasolio è salito a 676 (+4)”. Niente cali dei prezzi, quindi. Anzi, le prospettive per i prossimi giorni non sono per niente rosee.
I prezzi alla pompa, spiega Staffetta Quotidiana, sono rimasti sostanzialmente invariati fino a questa mattina, ma non è escluso che la benzina, sulla spinta di una quotazione record, possa di nuovo iniziare a correre, già da domani. Oggi, lunedì 26 marzo, la media ponderata nazionale della verde in modalità servito sale di un millesimo a 1,879 euro/litro, quella del diesel resta stabile a 1,781 euro/litro. Fermo il Gpl Eni a 0,884 euro/litro, in lieve calo il prezzo medio del metano a 0,949 euro/kg. Nel fine settimana ha messo mano ai listini TotalErg, con un ritocco al rialzo sulla benzina: +0,3 centesimi a 1,888 euro/litro. Info: www.staffettaonline.com