Il pieno dell’auto? È diventato più costoso perfino del cenone di Capodanno

Per fare il pieno dell’auto si spende di più che per il cenone di Capodanno. Secondo un’analisi della Coldiretti, con il prezzo della benzina salito a 1,722 euro al litro (clicca qui), fare il pieno a un’auto di media cilindrata con un serbatoio di 45 litri costa oltre 77 euro, un importo leggermente superiore alla spesa massima di 75 euro (in calo del 12 per cento) pianificata, secondo l’Swg, dalla maggioranza degli italiani per la notte di San Silvestro a tavola. D’altra parte, sottolinea la Coldiretti, un litro di benzina è arrivato a costare circa la metà di una bottiglia di spumante e oltre un terzo di un panettone, che sono i prodotti immancabili sulle tavole della festa. 

Si tratta, continua la Coldiretti, dell’effetto più evidente dei cambiamenti in atto nella distribuzione della spesa degli italiani con trasporti, combustibili ed energia elettrica che hanno superato alimentari e bevande. In un Paese come l’Italia, dove l’86 per cento dei trasporti commerciali avviene su gomma, l’aumento dei carburanti rischia di determinare peraltro un effetto valanga sul prezzo finale di vendita dei prodotti con ogni pasto che, precisa la Coldiretti, percorre infatti in media quasi 2mila chilometri prima di giungere sulle tavole. Le conseguenze si sentono in realtà già a partire dai campi, dove in un anno l’aumento del prezzo del gasolio destinato all’attività agricola è costato, stima la Coldiretti, circa 250 milioni di euro, con un incremento del 46 per cento del costo al litro.