Di cortei di protesta è pieno il mondo. Tutti in giorni c’è chi rivendica i propri diritti. Ma quello che è sfilato giovedì tra le strade di Atene e Salonicco era un corteo davvero particolare. In piazza, infatti, sono scesi decine di neri e lucenti carri funebri che hanno attraversato in corteo le vie delle due città greche. Nessun maxi funerale, ma una protesta organizzata a causa di una recente riforma fiscale del governo ellenico.
Con la riforma, ai veicoli utilizzati per i funerali, in pratica delle limousine di lusso, è stata tolta la classifica fiscale di “utilitarie”. Diventando a pieno titolo delle auto di lusso, con conseguente aumento per le tasse di circolazione e di proprietà. Un vero e proprio salasso per l’industria del “caro estinto”, che così rischia di chiudere i battenti. Per sempre…