Le auto costeranno 500 euro in più per effetto dell’aumento dell’Iva previsto dalla manovra Monti. “Un ulteriore aumento dell’Iva dal 21 al 23 per cento, dal secondo semestre 2012, comporterebbe un surplus medio di quasi 500 euro per ogni auto acquistata, e di circa 700 tenendo conto anche del punto percentuale varato dal Governo Berlusconi”, spiega il presidente di Federauto, Filippo Pavan Bernacchi. Il presidente dell’associazione che riunisce i concessionari presenti sul territorio nazionale precisa che “i concessionari italiani faranno la propria parte per salvare il Paese”, a patto però “che venga posto un freno alla feroce aggressione verso il settore dell’automotive”. Continua a leggere
Archivi giornalieri: 5 Dicembre 2011
Morti sulle strade, in Italia 4.000 vittime l’anno. È il Paese peggiore d’Europa
Per aumentare la sicurezza sulle strade il cammino è ancora lungo. I dati, infatti, sono decisamente preoccupanti. Nel 2010 in Italia gli incidenti stradali hanno causato la morte di 4.090 persone, il numero più alto dei 27 Paesi dell’Unione europea. “È necessario intervenire in maniera decisa con misure che contrastano efficacemente questa strage”, ha detto il segretario generale della Fondazione Ania per la Sicurezza Stradale, Umberto Guidoni. “Inoltre, nei casi in cui gli incidenti stradali sono causati da gravi violazioni delle regole della strada, si deve prevedere una fattispecie normativa che regoli il reato di omicidio stradale”. Continua a leggere
Aci, il nuovo presidente è Angelo Sticchi Damiani. Subentra a Enrico Gelpi
Cambio al vertice dell’Aci. Angelo Sticchi Damiani (nella foto) è il nuovo presidente dell’Automobile Club d’Italia. Sticchi Damiani, presidente dell’Automobile Club di Lecce e presidente della Commissione Sportiva Automobilistica Italiana, 66 anni, coniugato con due figli, ricopriva già la carica di vicepresidente dell’Aci. La nomina dovrà essere ratificata con un decreto del Presidente della Repubblica. Continua a leggere
Manovra Monti, superbollo per le auto di lusso e nuova accisa sui carburanti
Lacrime e sangue anche per gli appassionati di auto. La manovra Monti colpisce anche le auto sopra i 170 chilowatt (228 cavalli) immatricolate dal 1° gennaio 2008. Venti euro per ogni chilowatt di potenza oltre i 170. A luglio i bolidi sopra i 225 chilowatt (310 cavalli) erano già stati colpiti con un superbollo di 10 euro oltre i 225. Una stangatina insomma, anche se il provvedimento non colpisce proprio la classe media, ma una elite di proprietari (nel 2010 ne sono state vendute 206mila con un prezzo medio di 103mila euro). Continua a leggere
Con i maxi tir diminuiranno i camion sulle strade? Tutte bugie, creeranno solo danni…
Premessa: nessuno vuole sollevare anche per il settore dei trasporti terrestri la questione del complotto che le economie del nord Europa attuano nei nostri confronti in campo finanziario. Chiarito questo, appare comunque evidente che ciò che si sta prefigurando, se dovesse realmente essere attuato, porterà alla marginalizzazione definitiva delle imprese nazionali di trasporto e a un’ulteriore perdita di competitività.. Continua a leggere
Donne alle guida dei treni. In Svizzera ci sono sempre più macchiniste
La parola macchinista si declina al femminile. Almeno in Svizzera dove la prima donna si è messa alla guida di un treno delle precisissime ed efficienti Ffs ormai vent’anni fa (le condizioni per accedere alla professione sono cambiate dal 1988 e il primo esame è stato passato da una donna nel 1991). A questa se ne sono aggiunte nel tempo altre 70, per un ruolo generalmente non considerato proprio femminile, così come la professione del camionista o dell’autista di pullman. A giudicare dalla fotografia i capotreni rossocrociati non rinunciano però alla loro femminilità. Continua a leggere