Inverno senza traghetti: Grandi Navi Veloci sospende la Genova-Porto Torres

Non navigheranno dal 7 novembre ai primi di aprile del 2012 i traghetti della compagnia Grandi Navi Veloci sulla linea Genova-Porto Torres. “Ci rendiamo conto delle esigenze dei cittadini della Sardegna, in particolare dell’area settentrionale della regione; tuttavia, siamo stati costretti a operare questa difficile scelta alla luce di condizioni economiche che non offrivano alcun margine di manovra”, ha dichiarato Ariodante Valeri, direttore generale di Grandi Navi Veloci. “Già in un contesto di ordinarietà i costi di esercizio della stagione invernale superano abbondantemente i ricavi. A maggior ragione, in questo momento congiunturale così difficile, un’azienda privata come la nostra non può in alcun modo operare in un regime di perdita di tale portata”. 

Infuriato il presidente della Regione Sardegna, Ugo Cappellacci. “Con la sospensione della tratta Porto Torres-Genova, che rappresenta una palese ritorsione nei confronti di chi non si piega ai capricci e all’atteggiamento predatorio dei signori del mare, gli armatori gettano la maschera”, ha detto Cappellacci, che nei mesi scorsi aveva dato vita a una flotta sarda.
“Questo è l’animo con cui chi figura tra gli acquirenti della Tirrenia, o presunti tali, pensa alla nostra Isola: quello di chi vorrebbe far pagare ai cittadini sardi il prezzo della propria ingordigia. Lo stesso”, ha aggiunto Cappellacci, “che la scorsa estate portò all’aumento patologico del costo dei biglietti. È l’ennesima dimostrazione che si debba scardinare questo sistema per tutelare il diritto alla mobilità dei Sardi, gli interessi della nostra Isola e ripristinare le regole del mercato. La nostra battaglia prosegue sia per mare che in sede giurisdizionale. Chi pensa di mettere sotto embargo la Sardegna non avrà vita facile”.