Lo sciopero dei camion c’è ma non si vede. Code soltanto al porto di Genova

Blocco dei varchi portuali a Genova, qualche  timido  rallentamento altrove,  ma nessun particolare problema su strade e autostrade, o ingorghi nel traffico della grandi città, a cominciare da Roma e Milano. Lo  sciopero degli autotrasportatori aderenti al sindacato Trasportounito, indetto dalla mezzanotte di domenica e destinato a protrarsi fino alle 24 di venerdì, non sembra, almeno per ora, creare particolari disagi. 

Solo i prossimi giorni diranno se la manifestazione di protesta, partita decisamente in sordina come previsto da altre associazioni di categoria contrarie al fermo,  potrà accelerare oppure se, complice anche la crisi che ha messo in ginocchio moltissime imprese, gli autotrasportatori preferiranno il lavoro alla protesta, decretando così il totale fallimento dell’iniziativa. Intanto i rappresentanti del Codacons hanno annunciato l’intenzione di procedere con esposti alle Procure della Repubblica di tutte le città italiane in cui si verificassero proteste illegali, con l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio. “Un conto è scioperare, un conto è bloccare la circolazione, impedire i rifornimenti di carburanti o creare problemi di reperimento di prodotti alimentari, mettendo in ginocchio un Paese” sostengono i rappresentanti dell’associazione dei consumatori che hanno chiesto al Governo anche  più controlli contro le violazioni fatte dai camionisti, da quella del peso massimo consentito al periodo di sosta.