Pensionato piemontese muore in auto. Dopo lo sfratto era diventata la sua casa

Abbiamo scritto di recente di una famiglia lombarda costretta a vivere nella propria auto in seguito allo sfratto dall’appartamento che occupava (clicca qui per leggere). La storia che raccontiamo oggi è se si vuole ancora più triste. Riguarda infatti un pensionato piemontese, Silvio Garino, 65 anni, trovato morto all’interno della sua utilitaria da tempo ferma in un parcheggio. L’epilogo è avvenuto l’altra notte a Lanzano Torinese.

L’uomo sarebbe stato colto da un malore improvviso. L’allarme al 118 e ai carabinieri è stato dato dalla sorella, Anna Maria, di 63 anni che con Silvio condivideva la disperazione di aver perso la casa a causa di uno sfratto esecutivo. I due non erano più in grado di pagare l’affitto, così in attesa di trovare un nuovo tetto, avevano scelto l’unico che avevano a disposizione ossia la Fiat Punto dell’uomo. E proprio sui sedili della vecchia Punto, Silvio ha trovato la morte. Una morte non per un incidente stradale, ma per un malore. Neppure i soccorsi immediati sono riusciti a evitare il peggio. Rimane ora il dramma di Anna Maria, sorella ancora più sola, ancora più disperata in quell’utilitaria, diventata casa di fortuna.