“Un vanto per l’Italia” e “qualcosa di cui andare fieri”. Così il presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, aveva definito la Salerno-Reggio Calabria, autostrada tristemente nota da anni per i cantieri mai conclusi, le code e i rallentamenti. I lavori in realtà proseguono e le code, almeno nel primo weekend di esodo, non sono state apocalittiche. Ma il cammino verso una rivalutazione dal punto di vista dell’immagine dell’autostrada appare ancora lunga. Anche perché continuano a fioccare le notizie negative in merito alla A3.
La Salerno-Reggio detiene infatti il record di “abbandoni estivi”: è infatti il tracciato sul quale vengono “scaricati” più cani, con una media di dieci segnalazioni al giorno, circa il 30 per cento del totale delle telefonate giunte al servizio “Io l’ho visto” dell’Associazione italiana difesa animali ed ambiente in questa prima settimana di attività. In particolare, le segnalazioni proverrebbero in gran parte dal tratto campano dell’autostrada, che con la Messina-Palermo e il tratto pugliese dell’Autosole rappresentano – da sole – il 65 per cento delle segnalazioni dell’intera rete autostradale italiana.