La Banca africana per lo sviluppo AfDB ha deliberato un finanziamento di 300 milioni di euro da destinare allo sviluppo e al relativo potenziamento della linea ferroviaria che collega Marrakech con il porto di Tangeri. Il progetto, che ha al centro del proprio interesse il trasporto delle merci in virtù dell’incremento registrato nell’ultimo decennio dalle produzioni che hanno trovato collocazione in Marocco, comporterà una spesa complessiva di circa 440 milioni di euro (in valuta marocchina sono più o meno 5,1 milioni di dirham), ed è tra dei principali lavori inseriti in un piano di più ampio potenziamento delle infrastrutture ferroviarie marocchine, per un costo totale di 12,8 miliardi di dirham nel quinquennio 2010/2015.
“Questo prestito, il più rilevante mai concesso da AfDB al Marocco”, ha affermato il dirigente del settore Infrastrutture dell’Istituto Bancario, Gilbert Mbesherubusa, “contribuirà ad accrescere la fluidità del traffico ferroviario e la frequenza dei servizi di navetta sulla linea principale e dei treni merci, riducendo il tempo di percorrenza sull’intera linea Tangeri-Marrakech a partire dal 2016. Siamo orgogliosi di dare un notevole contributo a questo progetto alla luce dell’importanza strategica di questa infrastruttura per la competitività dell’economia nazionale”.
Nuovi e ulteriori grandi progetti di sviluppo, quindi, per una delle principali economie dell’area mediterranea, proprio come sta avvenendo per la componente “ferro” della mobilità del nostro Paese, leggasi Corridoio 5, Asse 24 e quant’altro.