L’accordo tra i sindacati e alcune associazioni datoriali per il rinnovo del contratto collettivo della logistica siglato oggi non riguarda il trasporto merci. Come vi abbiamo anticipato, è infatti saltato questa notte l’accordo tra le imprese d’autotrasporto e le organizzazione sindacali. In un comunicato stampa congiunto, Unatras e Anita, che rappresentano la quasi totalità delle imprese di autotrasporto, esprimono “forte rammarico per la rottura della trattativa nonostante vi fossero le condizioni per raggiungere un’intesa”.
“Le associazioni di autotrasporto”, si legge nella nota, “avevano presentato un pacchetto di proposte che puntavano a salvaguardare da un lato il potere d’acquisto delle retribuzioni dei lavoratori e dall’altro a garantire alle imprese adeguati recuperi di produttività. In tal senso il rinnovo del contratto avrebbe potuto rappresentare un’opportunità per mantenere i livelli occupazionali. Invece, il contratto così sottoscritto esclude l’autotrasporto e non garantisce competitività e prospettive di sviluppo alle imprese del settore. La scelta delle organizzazioni sindacali di confermare gli scioperi proclamati nei confronti delle sole imprese di autotrasporto, rischia di pregiudicare la possibilità di riunificare all’interno di un unico contratto collettivo tutto il mondo dell’autotrasporto, della spedizione e della logistica”.