Mille vuvuzela, le ormai famosissime trombette caratteristiche del Sudafrica che tanto scalpore hanno fatto durante i campionati del mondo di calcio, sono state donate da Continental Italia agli “Amici del Centro di Riabilitazione Equestre Vittorio di Capua”, un’associazione che opera nell’ambito del sostegno riabilitativo di bambini con disabilità motorie e psichiche all’ospedale Niguarda Ca’ Granda di Milano e che fa parte della Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza. Il centro offre ai piccoli pazienti affetti sia da disabilità motorie (come la paralisi cerebrale infantile, esiti da trauma cranico) sia psichiche e cognitive (come l’autismo o il ritardo mentale) la possibilità di affrontare le terapie riabilitative in un ambiente dove attività a cavallo e lavoro a terra, a contatto con gli animali, contribuiscono a trasformare ciò che potrebbe essere un impegno gravoso in un gioco. Pasquale Cannatelli, direttore generale dell’azienda ospedaliera Niguarda Ca’ Granda, ha presenziato alla cerimonia di consegna applaudendo  “l’attenzione e la sensibilità dimostrate da Continental  verso persone con disabilità”. Un’attenzione che Daniel Gainza, direttore commerciale Continental CVT si è detto felicissimo di aver potuto manifestare ” portando un piccolo simbolo della festa del calcio mondiale a bambini che hanno bisogno di tanti sorrisi lungo il loro percorso riabilitativo.” “Il dono delle vuvuzela ribadisce il legame di Continental con la città di Milano”, ha dichiarato infine Alessandro De Martino, amministratore delegato di Continental Italia”, città nella quale è situata la nostra sede italiana ed a cui siamo strettamente legati”. Le vuvuzela sono state fatte realizzare da Continental (uno degli sponsor dei Mondiali Fifa Sudafrica 2010 e fornitore di tutti gli pneumatici per gli autobus utilizzati per il trasporto dei giocatori nei trasferimenti) per portare le  emozioni dello sport più vicine ai propri clienti e la risposta del pubblico è stata straordinariamente positiva con una richiesta delle vuvuzela Continental che ha superato tutte le previsioni.

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