Il Comune che non vuole
pagare l’autostrada Tirrenica

La costituenda autostrada Tirrenica dovrà essere gratis per i residenti in provincia di Grosseto e avere almeno un accesso e un’uscita nel comune di Gavorrano. La proposta può forse far sorridere, ma è assolutamente reale ed è stata presentata dal capogruppo di maggioranza in consiglio comunale a Gavorrano, Comune di meno di 9mila abitanti della provincia di Grosseto. Andrea Biondi, questo il nome del consigliere, ha presentato questa popolare proposta in consiglio comunale e naturalmente i suoi colleghi hanno detto sì all’unanimità. Ora la proposta di non far pagare l’autostrada ai residenti di questa o quella provincia può sembrare una provocazione, ma la questione dello sviluppo territoriale grazie a una nuova infrastruttura è fondamentale.
Gavorrano insomma non ha paura di trasformarsi in un paese fantasma per l’arrivo dell’autostrada, un po’ come nel film Cars della Disney Pixar, anzi teme che per evitare l’autostrada tutti (auto e camion) finiranno per percorrere la rete interna. Ecco quindi la richiesta di non fare pagare il tratto di Tirrenica, che diventerebbe una sorta di tangenziale. “Il nostro Comune”, dichiara il consigliere Biondi sulla Nazione, “rischia un salto indietro di vent’anni, vedendo tornare il traffico leggero e pesante in transito tra Grosseto e Follonica sulle strade che attraversano le nostre frazioni, con immancabili possibili pericoli. Il Comune vuole far sentire la sua voce sul tema dell’autostrada. L’autostrada gratis e un ingresso a Garrivano”, aggiunge, “sono condizioni importanti, senza queste rischieremmo di pagare un dazio troppo grande, sborsando denaro per avere lo stesso servizio e un peggioramento della nostra qualità della vita”.