Altro che 150 all’ora, in autostrada non si può andare a più di 140 chilometri orari. Non è l’ennesima opinione di chi vuole dire la sua sul dibattito relativo all’aumento del limite di velocità sulle autostrade a tre corsie con il controllo del Tutor. Questa volta parlano i tecnici, quelli del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che hanno messo in luce un fatto che potrebbe mettere la parola fine sulla questione: quasi tutta la rete autostradale è stata realizzata considerando come velocità massima di sicurezza i 140 chilometri orari.
Come spiega il Corriere della Sera, i “tecnici erano chiamati a studiare il parere che il governo dovrà esprimere in commissione al momento del voto, in calendario nei prossimi giorni. Il criterio di sicurezza dei 140 è previsto nei progetti di costruzione dell’intera rete, con pochissime eccezioni. Una velocità più bassa rispetto a quella indicata dalla Lega, figlia anche dei tempi (lontani) in cui è stata costruita la maggior parte delle nostre infrastrutture. Ma anche in linea con le regole degli altri Paesi europei, ad eccezione della Germania. Per questo il ministero sembra intenzionato a scegliere la prudenza e tirarsi fuori dalla contesa: non esprimere parere favorevole o contrario, anche se nei giorni scorsi lo stesso ministro Altero Matteoli aveva espresso il suo giudizio positivo. E rimettersi all’orientamento della commissione, senza far pesare la propria opinione. Una mossa”, spiega sempre il Corriere, “che ridurrebbe quasi a zero le possibilità di approvare la proposta leghista”.