Niente sciopero degli autotrasportatori, merci nei negozi nel periodo di Natale e tutti contenti, o quasi. Anche in Francia, così come era successo in Italia, il blocco dei camion non ci sarà. Settimana scorsa il governo transalpino ha infatti trovato un accordo con cinque sigle sindacali e con la rappresentanza degli autotrasportatori Transport et Logistique de France, che hanno deciso di non mettere in pratica lo sciopero ad oltranza in programma dal 13 dicembre.
L’accordo siglato dal ministro dei trasporti francese, Dominique Bussereau, prevede un aumento degli stipendi del 4 per cento per i salari “bassi”, del 3 per cento degli “intermedi” e del 2,9 per cento per quelli “alti” a partire dal nuovo anno. Inoltre, sono previsti sgravi fiscali per 100 milioni di euro sulla tassa ecologica imposta ai veicoli industriali.
Ma non è tutto oro quel che luccica. Fntr, Unostra e Otre (che rappresentano le piccole e medie imprese) hanno infatti abbandonato la trattativa e criticato l’accordo, definendolo non realistico e prevedendo un ulteriore aumento dei costi.