Sicurezza stradale e autotrasporto,
domani un incontro a Forlì

Si moltiplicano le iniziative in tema di sicurezza stradale in tutta Italia. Iniziative che vedono spesso in prima fila il mondo dell’autotrasporto. La Confartigianato di Forlì e Cesena organizza domani un incontro proprio sul tema della sicurezza e delle regole che disciplinano l’utilizzo della scheda di trasporto, a cui devono attenersi gli autotrasportatori, committenti e conducenti. L’appuntamento è alle 9 a Forlì, nella sede Confartigianato Forlì Cesena in viale Oriani 1.
I responsabili dell’area mobilità e logistica di Confartigianato Eugenio Battistini e Giampaolo Ciappelli, coadiuvati dall’esperienza del sovrintendente capo della Polizia di Stato Pierluigi Abriani, chiariranno le novità del Codice della strada, i controlli in tema di scheda di trasporto e i tempi di guida e di riposo dei conducenti.
L’aggiornamento, si legge sul portale Romagna Oggi, e la formazione sono strumenti chiave per gli imprenditori che operano nel comparto autotrasporto, sia per affrontare correttamente il tema della sicurezza e della prevenzione all’incidentalità, sia per evitare sanzioni durante i controlli, in significativo aumento. “Spiace segnalare che i controlli stradali coinvolgono veicoli di vettori stranieri solo nel 24 per cento dei casi, malgrado facciano riscontrare un 36 per cento di irregolarità sanzionate”, evidenzia Eugenio Battistini, “purtroppo il mancato rispetto delle regole, a causa anche di una committenza senza scrupoli e di vettori poco professionali, determina una concorrenza sleale tra gli stessi operatori. La crisi ha creato una diminuzione dei consumi e della produttività, fattori che impongono ai vettori l’erogazione di servizi sottocosto, un elemento che non va certo a vantaggio della sicurezza stradale e del sistema Paese. Concorrenza sfrenata e crisi economica rischiano di portare a una ristrutturazione selvaggia del settore, dequalificandolo a tutto svantaggio delle imprese che intendono competere lealmente”. Per Battistini occorre una maggior cultura del rispetto delle regole e dell’etica, che vanno pretesi da tutta la filiera, a partire dal committente dei servizi di trasporto, che è colui che determina il mercato del settore. Continua Giampaolo Ciappelli: “Anche il mondo della produzione e della committenza non può esimersi dalla partita della sicurezza stradale, che può essere garantita da un sistema trasportistico efficiente, ma con margini di remuneratività. Un sistema di imprese di autotrasporto che non garantisce margini di guadagno accettabili, spinge le imprese di trasporto all’illegalità , con il rischio di minore attenzione alla sicurezza”.