Colle di Tenda e Cuneo-Nizza, Italia e Francia studiano i collegamenti

Settimana scorsa a Parigi le delegazioni italiana e francese si sono riunite per fare il punto della situazione sulla realizzazione del nuovo tunnel del Colle di Tenda. Il vecchio traforo (nella foto), lungo oltre tre chilometri, che percorre la Statale 20 era stato inaugurato nel 1882 ed è considerato uno dei collegamenti più comodi tra Italia e Francia. All’incontro delle delegazioni riunite nella Commissione intergovernativa Alpi del Sud era presente anche l’assessore ai Trasporti e Infrastrutture della Regione Piemonte, Daniele Borioli: “L’Anas ha concluso la prima fase della gara d’appalto per l’opera”, riferisce Borioli, “ed entro la fine di novembre saranno inviate le lettere d’invito e la documentazione complementare così come previsto dalle procedure”.
A margine della riunione, l’assessore ha concordato con il capo della delegazione italiana, Domenico Crocco, capo dipartimento per le Infrastrutture del Ministero della Infrastrutture, la convocazione di una riunione ai vertici sul tema della linea ferroviaria Cuneo-Nizza, che il governo si è impegnato a organizzare in tempi brevi. Nei giorni scorsi l’assessore Borioli aveva già sottolineato la necessità di coinvolgere la Conferenza intergovernativa per affrontare la problematica della linea. Infatti il rischio, dal prossimo cambio orario, è quello di dover cambiare treno a Breil per il collegamento a causa della differenza dei sistemi di controllo di marcia del treno in Italia e Francia che non consentono l’interoperabilità infrastrutturale sulla linea. Il problema deriva dall’incompatibilità dei due sistemi di sicurezza, italiano e francese, che non permettono la circolazione del materiale italiano sull’infrastruttura francese. Fino a oggi il servizio è stato garantito utilizzando alcune motrici compatibili con i due sistemi che però ora andranno in pensione.