Passante di Mestre, è tutto pronto
per evitare nuovi maxi ingorghi?

Occhi puntanti sul passante di Mestre da questa sera a domani per verificare se gli incontri tra Anas e i concessionari della rete autostradale nel Veneto hanno realmente dato i frutti sperati. Più informazioni agli utenti, deviazione del traffico sulla Tangenziale di Mestre in caso di necessità e presidi di assistenza: queste le novità pronte a scattare previste dal nuovo piano di gestione dell’esodo per impedire il formarsi di nuove code chilometriche. Tutti i percorsi alternativi possibili (in direzione Trieste, spiagge, Austria, Cortina), inoltre, saranno indicati da un’adeguata segnaletica aggiuntiva, pubblicizzati e resi noti all’utenza con tutti i mezzi disponibili e i punti nevralgici saranno presidiati dal personale autostradale in grado di fornire esaustive indicazioni. I percorsi alternativi sono già disponibili sul sito www.stradeanas.it. Nessuno ovviamente si aspetti di trovare il passante libero dalle auto (come nella foto) ma se si dovessero verificare ancora 10, 20 o addirittura 30 chilometri di code qualcuno dovrà rendere conto agli automobilisti della (non) funzionalità dell’opera.