In sei anni la patente a punti
ha salvato migliaia di vite

“La patente a punti? Qualche risultato positivo s’è visto. Ma si poteva fare meglio. All’inizio ha prodotto una sua efficacia dissuasiva, poi col tempo gli italiani si sono ingegnati. In tanti hanno adottato il sistema dell’addebito dei punti al nonno patentato, alla mamma, al cittadino extracomunitario che collabora col datore di lavoro. Tanto poi ogni due anni di buona condotta i punti si riguadagnano. Insomma, bisogna trovare il modo di ridare vigore alla patente a punti». Con queste parole  Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, l’associazione dei sostenitori amici della polizia stradale, ha commentato il sesto anniversario dall’entrata in vigore della patente a punti.

Sei anni in più, migliaia di incidenti, feriti e morti in meno

Un bilancio non troppo positivo – secondo Giordano Biserni – per una normativa che, numeri alla mano, nei primi due anni ha comunque fatto abbassare sensibilmente il tasso di incidenti, passati dai 265.402 del 2002 ai 252.271 ( meno 4,9 per cento) del 2003, per poi scendere ancora di un 3,5 per cento nel 2004. Continua a leggere



Non sottovalutiamo la tensione
che sale fra gli autotrasportatori

La manifestazione organizzata oggi da un sindacato autonomo del trasporto sul grande raccordo anulare di Roma, al di là della partecipazione, dimostra come tra gli operatori del settore stia aumentando, in modo proporzionale alle difficoltà economiche di migliaia di lavoratori, lo stato di tensione. Una situazione che sarebbe gravemente sbagliato e pericoloso sottovalutare. La stessa manifestazione è però allo stesso tempo la dimostrazione di come, a volte, la mancata conoscenza della reale situazione possa spingere a denunciare problemi già risolti. E dispiace vedere qualcuno che utilizza richieste condivisibili per mobilitare gli imprenditori del settore i quali non sono a conoscenza di come effettivamente stanno le questioni. Continua a leggere



La protesta degli autotrasportatori blocca il grande raccordo anulare

Pagamento tassativo dei servizi di trasporto a 30 giorni; copertura certa e semplificata dei costi di sicurezza dei servizi di autotrasporto;  messa al bando della intermediazione pura; controlli e limitazioni al cabotaggio stradale, richiedendo a Bruxelles l’applicazione della norma di salvaguardia già richiesta dalla Francia. Sono queste le richieste che i responsabili di TrasportoUnito Fiap hanno rivendicato oggi nel corso di una manifestazione di protesta organizzata dal sindacato autonomo degli autotrasportatori sul grande raccordo anulare di Roma. Continua a leggere



Tra i trasportatori di merci
scatta l’allarme criminalità

Finti funzionari di polizia o doganali, criminali armati e un numero sempre crescente di rapine effettuate ai danni degli autotrasportatori. È questo il preoccupante quadro disegnato nel rapporto 2009 di Europol, che evidenzia anche gli obiettivi preferiti dai malviventi: prodotti alcolici, abbigliamento griffato, computer, farmaci, fuochi artificiali e metalli come nickel e rame. Continua a leggere



Multe più severe
a chi getta rifiuti dall’auto

La maleducazione, d’ora in avanti, sarà punita. Chi vuole ancora lanciare carte, sigarette, bottigliette, lattine e molto altro dai finestrini dall’auto in corsa potrebbe pagarla cara. Molto cara, da 500 a mille euro. Un trattamento ben diverso rispetto alla precedente sanzione, che si limitava a una multa dai 23 ai 92 euro. Continua a leggere