Metrò e tram, le nuove linee fanno salire anche il valore delle case costruite lungo i percorsi

Dagli appartamenti in condominio alle villette, dai monolocali agli attici, dai negozi agli uffici, ai garage e a capannoni sede di attività artigianali o industriali: sono moltissime le tipologie di immobili alle quali gli operatori del mercato guardano alla ricerca di immobili da far acquistare o vendere alla propria clientela, a caccia di nuovi “affari” per l’agenzia. Ma ci sono anche altri tipi di “costruzioni” a cui pochi probabilmente penserebbero, capaci di attirare l’attenzione di chi compra e vende il “mattone”: le pensiline alle fermate dei metrò, dei tram, dei pullman. Già, perché quelle strutture, che con gli immobili hanno in comune solo i materiali con cui sono realizzate, sono capaci di modificare anche in maniera importante il valore degli immobili nelle immediate vicinanze. Come conferma l’articolo postato dal sito casavuoisapere.it, che fra i “numerosi i fattori che influiscono sul valore di un immobile”, indica senza alcuna incertezza “la presenza di infrastrutture, a iniziare da quelle per il trasporto pubblico, infrastrutture capaci di rispondere a una domanda, sempre più alta, di proprietari che non  vogliono perdere troppo  tempo nel traffico e nel pendolarismo da e verso il lavoro e che ricercano perciò ,comodità e facilità per gli spostamenti; infrastrutture che  soprattutto se moderne e funzionali, possono determinare aumenti anche significativi del valore di case, ma anche negozi e uffici,  che si trovano lungo il tragitto o, meglio ancora, nelle vicinanze di fermate di metropolitane o di tram veloci,  di pullman o di treni”. . Aumenti significativi? Ma di quanto si parla? “Domanda alla quale casavuoisapere.it risponde immediatamente citando alcuni esempi: “nell’ordine del 10, 15 ma anche 20 per cento. Un aumento, quest’ultimo, registrato per esempio alcuni anni fa dal mercato immobiliare di San Giovanni a Teduccio, nella zona est di Napoli, grazie alla realizzazione di una nuova linea della metropolitana. Ma anche Roma, con l’apertura della linea B1 e della C, ha visto un sensibile ritocco verso l’alto dei prezzi delle case in quartieri come Conca d’Oro o Pigneto, zone che prima venivano etichettate come “periferie degradate”. E ancora, citando un esempio più recente, quello di Baggio, “quartiere della periferia a nord ovest di Milano, da sempre penalizzato dai collegamenti, dove i proprietari  hanno visto il valore dei propri immobili aumentare del 10 per cento con il prolungamento della linea rossa, come conferma un’analisi di Immobiliare.it insights, che ha esaminato l’andamento delle quotazioni nelle aree periferiche di Milano nel periodo 2021-2023. Un “effetto traino” dei valori immobiliari” che , affermano molti analisti, “si appresta a  influenzare anche la “borsa immobiliare” di alcune aree di Bergamo e dell’imbocco della Valle Brembana grazie alla realizzazione di una nuova infrastruttura destinata a rappresentare  un’occasione di riqualificazione generale migliorando  la qualità della vita dei residenti, vecchi e nuovi: la nuova linea tramviaria T2 (i cui lavori sono ufficialmente partiti con l’approvazione del progetto esecutivo e con la prospettiva di concludersi a luglio 2026)  che porterà dalla stazione del capoluogo lungo la direttrice della Val Brembana fino a Villa d’Almè facendo sosta in 17 fermate realizzate lungo gli 11 chilometri e mezzo di percorso che seguirà il vecchio tracciato dell’ex Ferrovia della Valle Brembana, attraversando cinque Comuni (Bergamo, Ponteranica, Sorisole, Almè, Villa d’Almè), servendo una popolazione di oltre 240 mila abitanti e promettendo di “tagliare” ogni anno tremila tonnellate di anidride carbonica e 26 milioni di chilometri di traffico. “Una nuova infrastruttura destinata a rivoluzionare la mobilità bergamasca, ma anche i valori immobiliari nelle vicinanze delle fermate”, scrive sempre casavuoisapere.it, “nove sul territorio di Bergamo, due a Ponteranica e altrettante a Sorisole, Almè e Villa d’Almè, (mentre due ulteriori fermate sono previste come collegamento agli interventi di riqualificazione urbanistica nelle aree dell’ex Reggiani a Bergamo ed ex Gres a Sorisole”. Dove sorgeranno le fermare destinate a “trainare” verso l’alto i valori immobiliari? “Da via Bronzetti, in corrispondenza dell’area dove è in corso di realizzazione il progetto Chorus Life, altra maxirealizzazione destinata a cambiare il volto della città, a borgo Santa Caterina, allo Stadio, al servizio diretto dei tifosi dell’Atalanta con la sosta al Gewiss Stadium; nelle vie De Gasperi, Crocefisso e Sant’Antonio, promettendo di rilanciare ulteriormente un’area che sta già scalando da tempo la classifica delle zone residenziali più richieste, grazie anche alla posizione ai piedi di città  alta, circondata dal verde e dalla possibilità di avere, sotto casa, bellissime e salutari opportunità per camminare e fare jogging”. Ma l’attenzione degli operatori immobiliari sulle pensiline riguarda anche il comune di Ponteranica e quello di Sorisole, di Almè e Paladina, di Villa d’Almè. Aree destinate a veder crescere la propria capacità attrattiva proprio grazie alla possibilità di poter facilmente salire in un futuro molto prossimo,  su uno dei  10 nuovi tram elettrici, lunghi 33 metri, con una capacità massima di poco meno di 300 passeggeri. Molti dei quali potrebbero essere proprio nuovi acquirenti di immobili lungo i binari…

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