L’Antitrust dice stop ai vincoli di esclusiva tra i tassisti e i principali operatori di radiotaxi di Roma e Milano. Secondo l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, infatti, “le clausole di esclusiva contenute negli atti che disciplinano i rapporti tra i principali operatori di radiotaxi” di Roma e Milano e i tassisti aderenti “nella misura in cui vincolano ciascun tassista a destinare tutta la propria capacità operativa, in termini di corse per turno, ad un singolo radiotaxi, costituiscono reti di intese verticali restrittive della concorrenza”. Continua a leggere