“Un’altra estate di code e disagi con conseguenze nefaste sul turismo si prospetta per l’Alto Garda bresciano. Tutto ciò a causa di un semaforo non più intelligente che avrebbe dovuto regolare il traffico.” E’ la denuncia del vicecapogruppo della Lega Nord in Consiglio Regionale, Fabio Rolfi, con la quale si segnala che “la situazione non va, il semaforo non funziona come dovrebbe, i disagi a turisti e residenti continuano e l’economia locale ne risente. Occorre non solo riproporre con forza il tema di una nuova viabilità ma anche e soprattutto nel breve periodo Anas deve mettere in campo investimenti concreti per avere quantomeno un sistema semaforico efficace in grado di gestire in maniera fluida il traffico di accesso all’Alto Gard”. Continua a leggere