“Raggiungere Genova a causa delle incredibili condizioni della rete autostradale che ci circonda è già un’impresa difficilissima e se una volta arrivata in porto la merce impiega altre ore a entrare nei terminal la situazione diventa insostenibile”. A denunciarlo, nero su bianco in una lettera inviata al presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale, Paolo Emilio Signorini, è Paolo Pessina, presidente di Assagenti, l’associazione degli agenti marittimi genovesi, destinatario, a sua volta, di numerosissime segnalazioni da parte di iscritti arrabbiatissimi per le code, soprattutto all’ingresso del terminal Sech, nel bacino di Sampierdarena, che si ripercuotono anche sulla viabilità cittadina. Continua a leggere