Meno spostamenti in città, aumenta la velocità media di auto e moto. Doppiati i mezzi pubblici

In città si va più veloci. Auto e moto accelerano rispetto al passato e doppiano di fatto i mezzi pubblici. Secondo un’elaborazione di Federpneus su dati Isfort, nel 2015 c’è stato un aumento rispetto all’anno precedente della velocità media delle auto (28 km/h, mentre nel 2014 la velocità era di 25 km/h) e delle moto (31 km/h, nel 2014 andavano a 26 km/h), mentre i mezzi pubblici sono rimasti stabili, con una velocità media di 15 km/h. Sulle strade extra-urbane i mezzi pubblici hanno migliorato la velocità, 44 km/h rispetto ai 40 del 2014, tanto che il divario rispetto alle auto, stabili a 47 km/h, è decisamente meno pronunciato.  Continua a leggere



Città troppo rumorose: per gli italiani è colpa di motorini, clacson e antifurti

Silenzio, per favore. Sarebbe un sogno, soprattutto in città, dove in particolare nelle ore di punta i rumori sono tantissimi e molto fastidiosi. L’inquinamento acustico, d’altronde, può provocare stanchezza, ansia, irritabilità, insonnia, disturbi gastrici e cardiaci. Ma quali sono le fonti di rumore che danno più fastidio agli italiani? Al primo posto moto e motorini, odiati per il caos che generano da quasi un italiano su due (44 per cento). In particolare i motorini, spesso in circolazione con marmitte modificate, messi sul banco degli imputati e ritenuti i responsabili principali dell’inquinamento acustico dal 32 per cento degli italiani.  Continua a leggere



Con City Logistic meno furgoni nel centro di Verona. In un anno 24mila consegne

A Verona City Logistic, il nuovo servizio di distribuzione delle merci per il centro urbano, funziona. L’obiettivo delle 16mila consegne nel primo anno di introduzione del sistema da parte dell’amministrazione comunale è stato ampiamente superato. Si è toccata infatti quota 24mila. Il Comune ha realizzato un sistema integrato di servizi che migliora l’accessibilità delle merci in città, contribuendo a decongestionare il traffico. E a far vivere meglio i cittadini. Ora, come spiega il quotidiano veronese L‘Arena, i commercianti vorrebbero estendere il servizio all’alimentare.  Continua a leggere