Più di due milioni di tonnellate di Co2: è questo il “risparmio ecologico” che l’Italia avrebbe potuto ottenere nel 2009 se tutti i veicoli alimentati a benzina e a gasolio avessero usato dispositivi di monitoraggio della pressione degli pneumatici. L’analisi nasce da un’elaborazione del Centro Ricerche Continental Autocarro, che ha sviluppato dati del Ministero dello Sviluppo Economico e della Commissione Europea. Secondo Tno (una società di ricerca olandese), l’uso di dispositivi di monitoraggio della pressione degli pneumatici porta a un risparmio di carburante, e quindi anche di emissioni di Co2, del 2,5 per cento. Continua a leggere