Motorini con il vecchio “targhino”, ecco le scadenza per la ritargatura

Il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha chiarito in questi giorni le scadenze relative ai ciclomotori ancora muniti di “targhino” e non della targa vera e propria. L’articolo 14, comma 2, della legge 29 luglio 2010, n. 120 ha infatti prescritto che entro il 13 febbraio 2012, i ciclomotori ancora muniti di contrassegno di identificazione (il cosiddetto targhino) e certificato di idoneità tecnica debbano essere dotati, per poter circolare su strada, delle targhe e del certificato di circolazione previsti dall’articolo 97 del Codice della strada, demandando al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti l’adozione di un apposito calendario. Continua a leggere



Auto nuova o no? A Pechino la terza lotteria per avere una targa

Vuoi la targa sulla tua auto nuova e non hai vinto alle prime due lotterie? Partecipa alla terza. Succede questo nella popolosa e trafficata Pechino. Siamo alla terza lotteria per l’assegnazione delle targhe e ogni mese diminuisce la possibilità di ottenere un nuovo permesso di immatricolazione per l’auto. L’ultima lotteria assegna 17.600 nuove targhe. Continua a leggere



Il neopatentato può guidare quella macchina? La risposta è online

Il 10 febbraio scorso avevamo anticipato sul nostro superblog l’elenco delle auto che possono guidare anche i neopatentati, dopo la riforma del Codice della Strada (clicca qui per leggere l’articolo). Ora il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha attivato un servizio in più, un sistema di consultazione online attraverso la targa del veicolo, che consente di sapere se chi ha preso la patente dopo il 9 febbraio 2011 può guidare nel primo anno questa o quell’auto. Il sistema di controllo è molto semplice, basta avere un computer o uno smartphone con collegamento a Internet e collegarsi al sito www.ilportaledellautomobilista.it. Continua a leggere



Velocità in autostrada, tutor
anche sulla rete di Autovie Venete

I tutor, i dispositivi che controllano traffico e velocità dei mezzi, si espandono sempre di più. Da oggi, martedì 1° febbraio, sono infatti attivi anche sulle tratte autostradali delle Autovie Venete. I sensori e le telecamere rilevano velocità, targa, tipologia del veicolo e orario di transito, anche in condizioni atmosferiche non propriamente adatte per l’utilizzo dei dispositivi mobili, come in occasione di pioggia o nebbia, e nel rispetto della privacy. Sono ben venti le nuove postazioni di rilevazione installate e disposte sui 176 chilometri delle tratte interessate: sedici sulla A4, due sulla A23 e due sulla A28. Continua a leggere