Le aziende dell’autotrasporto non devono pagare contributi all’Autorità di regolazione dei trasporti. Lo ha ribadito il Tar del Piemonte che “ha confermato l’illegittimità della richiesta del contributo effettuata dall’Authority nei confronti delle imprese di trasporto merci per gli anni 2015 e 2016 annullando le relative delibere. Per quanto riguarda il 2017”, spiega Conftrasporto, “il Tar aveva già provveduto all’annullamento della relativa delibera grazie a un ricorso presentato dalla Fai-Conftrasporto”. Continua a leggere