Rischiava un’ammenda dai 2mila euro in su e fino a un anno di carcere un camionista padovano, residente a Ponte San Nicolò, che per una manovra errata ha distrutto la statua di una Gatta nella centralissima piazzetta Sant’Andrea. L’uomo era stato indagato ipotizzando il reato indicato dall’articolo 733 del codice penale che prevede come “chiunque distrugga, deteriora o comunque danneggi un monumento o un’altra cosa propria di cui gli sia noto il rilevante pregio, è punito, se dal fatto deriva un nocumento al patrimonio archeologico, storico, o artistico nazionale…”. Fortunatamente il pubblico ministero del Tribunale di Padova, Sergio Dini, ha chiesto l’archiviazione. Continua a leggere