Nel prossimo mese di gennaio la Selex-Sema, società del gruppo Finmeccanica, potrebbe tornare al lavoro sul progetto Sistri, il sistema informatico sulla tracciabilità dei rifiuti, sospeso nel giugno scorso dal Governo in attesa di verificare gli aspetti di congruità economica, funzionale e di operatività del sistema. Verifiche richieste dopo che migliaia di black box, le scatole nere da installare sui camion di migliaia di imprese di autotrasporto, erano risultate assolutamente inutilizzabili, come segnalato ripetutamente anche a Stradafacendo da moltissimi imprenditori che erano stati comunque costretti a pagare e installare il sistema. Continua a leggere