C’è stato un tempo in cui gli italiani non avrebbero mai rinunciato alla propria auto. Nemmeno per fare brevi spostamenti, come andare a comprare il giornale a pochi metri da casa. Ora la realtà è cambiata, i prezzi dei carburanti sono aumentati (+21 per cento nei primi cinque mesi dell’anno) e la crisi economica ha ridotto drasticamente il potere d’acquisto delle famiglie. E gli italiani, forse a sorpresa, scoprono che l’auto non è più necessaria. Secondo una ricerca condotta da Direct Line, circa 1 italiano su 2 (46 per cento), dichiara di percorrere non più di 5.000 chilometri annui contro il 23 per cento del 2010. E chi proprio non vuole, o non può, rinunciare all’auto si ingegna e cerca di limitare i consumi. Come? Continua a leggere